NYFW FW2021-22
Quest’anno le sfilate della New York fashion week cambiano nome, Tom Ford, presidente CFDA (camera della moda americana) ha annunciato il calendario, l’American Collection Calendar, un nuovo approccio che comprende tutti i nomi americani e in qualsiasi momento della stagione, volto a globalizzare la moda americana e supportare i designer durante tutto l’anno, con una visione delle collezioni e del mercato più ampi, la nyfw rimarrà il cuore e il fondamento di questa missione.
A partecipare alla New York fashion week 107 designer da 14 paesi differenti, è stata un’edizione ibrida tra fisico e digitale, oltre agli streaming live, tiktok ha presentato contenuti esclusivi delle sfilate. La piattaforma CFDA ha mostrato (e continuerà a mostrare) le presentazioni in tempo reale, parallelamente a quello che faranno i singoli brand sui loro account social.
Oltre ai grandi nomi del panorama americano, Gabriela Hearst (nuova direttrice di Chloé), Carolina Herrera, Coach, Tom Ford, Oscar De La Renta; tanti sono i talenti emergenti, in particolare da tenere d’occhio: ad aprire gli show Jason Wu, lo stilista taiwanese favorito da Anna Wintour, sfila all’interno di un supermercato perché la bellezza della nuova normalità sta anche li dentro; Markarian, quest’anno ha vestito la First Lady nel primo giorno del suo incarico, il brand ha dato vita a una collezione che celebra il loungewear ma che guarda anche al futuro attraverso una serie di grandi classici come i cocktail dress; Maisie Wilen, ha disegnato la maggior parte dei modelli di Yeezy, le sneakers realizzate da Kanye West con adidas, che ancora oggi sono tra i modelli più ricercati e venduti online; Collina Strada, trasforma digitalmente i suoi mannequins in conigli, coccodrilli, cani,… può sembrare surreale ma l’intento è di risvegliare la coscienza dell’osservatore, utilizza inoltre tessuti fine serie e ha anche lanciato su therealreal una collezione con capi delle stagioni precedenti rivisti ed reinterpretati.
NYFW FW2021-22
Quest’anno le sfilate della New York fashion week cambiano nome, Tom Ford, presidente CFDA (camera della moda americana) ha annunciato il calendario, l’American Collection Calendar, un nuovo approccio che comprende tutti i nomi americani e in qualsiasi momento della stagione, volto a globalizzare la moda americana e supportare i designer durante tutto l’anno, con una visione delle collezioni e del mercato più ampi, la nyfw rimarrà il cuore e il fondamento di questa missione.
A partecipare alla New York fashion week 107 designer da 14 paesi differenti, è stata un’edizione ibrida tra fisico e digitale, oltre agli streaming live, tiktok ha presentato contenuti esclusivi delle sfilate. La piattaforma CFDA ha mostrato (e continuerà a mostrare) le presentazioni in tempo reale, parallelamente a quello che faranno i singoli brand sui loro account social.
Oltre ai grandi nomi del panorama americano, Gabriela Hearst (nuova direttrice di Chloé), Carolina Herrera, Coach, Tom Ford, Oscar De La Renta; tanti sono i talenti emergenti, in particolare da tenere d’occhio: ad aprire gli show Jason Wu, lo stilista taiwanese favorito da Anna Wintour, sfila all’interno di un supermercato perché la bellezza della nuova normalità sta anche li dentro; Markarian, quest’anno ha vestito la First Lady nel primo giorno del suo incarico, il brand ha dato vita a una collezione che celebra il loungewear ma che guarda anche al futuro attraverso una serie di grandi classici come i cocktail dress; Maisie Wilen, ha disegnato la maggior parte dei modelli di Yeezy, le sneakers realizzate da Kanye West con adidas, che ancora oggi sono tra i modelli più ricercati e venduti online; Collina Strada, trasforma digitalmente i suoi mannequins in conigli, coccodrilli, cani,… può sembrare surreale ma l’intento è di risvegliare la coscienza dell’osservatore, utilizza inoltre tessuti fine serie e ha anche lanciato su therealreal una collezione con capi delle stagioni precedenti rivisti ed reinterpretati.