CHRONORAMA
Chronorama. Uno scorrere di immagini attraverso gli archivi di Condé Nast del 20° secolo, che immortala, attraverso le pagine delle testaste più “in voga” di sempre, tra cui Vanity Fair , House & Garden, Mademoiselle e Vogue appunto, i retroscena della società, offrendo all’osservatore una visione a tutto tondo di moda, bellezza, architettura, a cui si mescolano fotografie delle icone dello spettacolo e dei momenti in strada.
‘Matthieu Humery, curatore dell’esposizione la intruce così “In un’epoca in cui ogni minuto vengono creati milioni di immagini, condivise poi all’istante, “Chronorama” riveste un ruolo di trasmissione all’attuale e alle future generazioni di grande importanza. La mostra presentata dalla Pinault Collection è incentrata sulla prolificità della cultura fotografica del secolo scorso, prima dell’avvento della tecnologia digitale.” “Ridestandoci da un sogno bizzarro con la sensazione di aver attraversato il tempo, nello spazio di una notte o di un singolo istante, dopo aver visto e vissuto un’avventura epica, spaziando in epoche diverse, ci troviamo faccia a faccia con questo immenso flusso di immagini, una visione caleidoscopica di un viaggio in tempi ormai passati. Questa la sensazione che trasmette.
Foulards in testa, cappelli, rossetti, sigarette in bocca, occhi scuriti da un velo di mascara o da una linea di matita nera ci fanno chiedere… noi, in una vita passata, a chi avremmo assomigliato di più?
CHRONORAMA
Chronorama. Uno scorrere di immagini attraverso gli archivi di Condé Nast del 20° secolo, che immortala, attraverso le pagine delle testaste più “in voga” di sempre, tra cui Vanity Fair , House & Garden, Mademoiselle e Vogue appunto, i retroscena della società, offrendo all’osservatore una visione a tutto tondo di moda, bellezza, architettura, a cui si mescolano fotografie delle icone dello spettacolo e dei momenti in strada.
‘Matthieu Humery, curatore dell’esposizione la intruce così “In un’epoca in cui ogni minuto vengono creati milioni di immagini, condivise poi all’istante, “Chronorama” riveste un ruolo di trasmissione all’attuale e alle future generazioni di grande importanza. La mostra presentata dalla Pinault Collection è incentrata sulla prolificità della cultura fotografica del secolo scorso, prima dell’avvento della tecnologia digitale.” “Ridestandoci da un sogno bizzarro con la sensazione di aver attraversato il tempo, nello spazio di una notte o di un singolo istante, dopo aver visto e vissuto un’avventura epica, spaziando in epoche diverse, ci troviamo faccia a faccia con questo immenso flusso di immagini, una visione caleidoscopica di un viaggio in tempi ormai passati. Questa la sensazione che trasmette.
Foulards in testa, cappelli, rossetti, sigarette in bocca, occhi scuriti da un velo di mascara o da una linea di matita nera ci fanno chiedere… noi, in una vita passata, a chi avremmo assomigliato di più?